Il premio Penna d’oro è un riconoscimento della Repubblica Italiana, destinato a «coloro che hanno onorato la cultura italiana nelle lettere e nelle discipline morali». Fu istituito nel 1957 in memoria di Giovanni Papini ed è stato conferito a Salvatore Quasimodo, Eugenio Montale, Giuseppe Ungaretti, Carlo Emilio Gadda, Ignazio Silone, Mario Soldati, Alberto Moravia.
Il riconoscimento è stato assegnato il 17 dicembre, nella sala Koch del Senato della Repubblica, alla presenza della Vice Presidenza del Senato Paola Taverna, e dalla giuria presieduta dal Sottosegretario all’editoria sen. Vito Crimi.
Leggi le motivazioni:
«Simonetta Agnello Hornby è una scrittrice di grande talento, perché le sue opere, belle e significative, sono ricche di vita e di sentimenti. I personaggi creati dalla sua penna, soprattutto quelli femminili, appaiono forti, determinati e insieme capaci di emozioni intense e coinvolgenti, proprio come lei, donna ricca di talento, portatrice di tradizione, nel contempo esploratrice di luoghi e culture diverse».